lunedì 25 maggio 2015

Cesare Pavese - Aforismi e Frasi famose







Cesare Pavese - Aforismi e Frasi famose

Scrittore, Poeta, Saggista e Traduttore Italiano

 

(1908 - 1950)

 

 

·         È religione anche non credere in niente.

 

·         Non ci si libera di una cosa evitandola ma soltanto attraversandola.

 

·         I suicidi sono omicidi timidi.

 

·         Chiodo scaccia chiodo, ma quattro chiodi fanno una croce.

 

·         La vita è dolore e la gioia dell'amore è un anestetico.

 

·         L'ozio rende lente le ore e veloci gli anni.

 

·         Far poesie è come far l'amore: non si saprà mai se la propria gioia è condivisa.

 

·         Nessuna donna farebbe un matrimonio d'interesse: prima di sposare un miliardario, se ne innamora.

 

·         Tutto ciò che non bastiamo da soli a compiere, diminuisce la nostra libertà.

 

·         Il paziente nelle mani del dottore è come la società nelle mani del salvatore eroe o partito.

 

·         Se è vero che ci si abitua al dolore, come mai con l'andar degli anni si soffre sempre di più?

 

·         Tutto il problema della vita è dunque questo: come rompere la propria solitudine, come comunicare con gli altri.

 

·         Non fidarti delle donne quando ammettono il male.

 

·         Non sai che quello che ti tocca una volta si ripete? Che come si è reagito una volta, si reagisce sempre? Non è mica per caso che ti metti nei guai. Poi ci ricaschi. Si chiama il destino.

 

·         Per disprezzare il denaro bisogna averne, e molto.

 

·         Il professionismo dell’entusiasmo è la più nauseante delle insincerità.

 

·         In genere è per mestiere disposto a sacrificarsi chi non sa altrimenti dare un senso alla sua vita.

 

·         Prima la potenza serviva alle ideologie, ora le ideologie servono alla potenza.

 

·         Tutta l’arte è un problema di equilibrio fra due opposti.

 

 

Confucio - Aforismi e Frasi famose







Confucio - Aforismi e Frasi famose

Filosofo Cinese

(551 a.c. - 479 a.c.)

 

 

Avere la coscienza pulita è segno di cattiva memoria.

 

Colui che è capace di sorridere quando tutto va male, è perché già ha pensato a chi dare la colpa.

 

Se non puoi convincerli, confondili.


Se incontrerai qualcuno persuaso di sapere tutto e di essere capace di fare tutto non potrai sbagliare, costui è un imbecille.

Il denaro non fa la felicità… figurati la miseria!

 

Pesce che lotta contro la corrente muore fulminato!

 

Chi impara, ma non pensa, è perduto. Chi pensa, ma non impara, è in pericolo.

 

Colui che non prevede le cose lontane, si espone a infelicità ravvicinate.

 

Errare e non correggersi, questo è errare!

 

Chi si modera di rado si perde.

 

Non avere amici che non siano alla tua altezza.

 

I vasi vuoti fanno un grande rumore.

 

Quando arriva la prosperità, non usarla tutta.

 

Il nucleo della conoscenza è questo: se la possiedi, applicala; se non la possiedi, confessa la tua ignoranza.

 

Allontanarsi dal mondo, restare sconosciuti e non avere rimpianti: a questo può arrivare solo l’uomo superiore.

 

Dai un pesce a un uomo e lo nutrirai per un giorno; insegnagli a pescare e lo nutrirai per tutta la vita.

 

Sapere ciò che è giusto e non farlo è la peggiore vigliaccheria.

 

Il vero signore è simile ad un arciere: se manca il bersaglio, ne cerca la causa in sé stesso.

 

Per conoscere la strada che hai di fronte, chiedi a chi è sulla via del ritorno.

 

Niente è più evidente di ciò che è nascosto.

 

Con la giustizia si contraccambi il male e con il bene si contraccambi il bene.

 

La nostra gloria maggiore non consiste nel non sbagliare, ma nel risollevarsi ogni volta che cadiamo.

 

Non importa quanto vai piano, l'importante è che non ti fermi.

 

Ciò che l’uomo superiore cerca, lo cerca in se stesso, mentre l’uomo da poco lo cerca negli altri.

 

Non ci deve dolere di non essere capiti dalle persone ma di non capire.

 

Ci sono due errori che si possono fare lungo la via verso la verità. . . non andare fino in fondo, e non iniziare.

 

In qualsiasi direzione vai, vacci con il cuore.

 

Se un uomo la mattina conosce la retta via, potrà morire la sera stessa senza alcun rimpianto.

 

Chi parla senza modestia troverà difficile rendere buone le proprie parole.

 

È l’uomo che rende grande la verità, non la verità l’uomo.

 

Il saggio non schiaccia gli altri con la sua superiorità; non li umilia mettendo in rilievo la loro incapacità.

 

In un paese ben governato la povertà è qualcosa di cui ci si deve vergognare.


Studia il passato se buoi prevedere il futuro.

 

martedì 5 maggio 2015

Charles Dickens - Aforismi e Frasi famose









Scrittore, Aforista e Reporter di Viaggio Britannico

(1812 - 1870)

 

Ci vogliono vent'anni a una donna per fare del proprio figlio un uomo, e venti minuti a un'altra donna per farne un idiota.

 

Qualunque uomo può essere allegro e affabile quando è ben vestito. Non c'è un gran merito in questo.

 

Questa è la regola per i buoni affari: "Frega gli altri uomini, perché loro lo farebbero con te."

 

La carità comincia a casa propria, e la giustizia dalla porta accanto.

 

È una triste verità il fatto che ogni grande uomo abbia le sue povere relazioni.

 

"Scusi se la disturbo.", come disse l'assassino gettando la vecchia nel fuoco.

 

Ogni bambino che viene al mondo è più bello di quello che l'ha preceduto.

 

Lega un albero di fico nel modo in cui dovrebbe crescere, e quando sarai vecchio potrai sederti alla sua ombra.

 

Se non ci fossero persone cattive non ci sarebbero buoni avvocati.

 

L'operosità è l'anima degli affari e la chiave di volta della prosperità.

 

Gentiluomo una volta, gentiluomo per sempre.

 

La carità comincia a casa propria, e la giustizia dalla porta accanto.

 

Più uno ingrassa, più diventa saggio. Pancia e saggezza crescono insieme.

 

La povertà e le ostriche sembrano sempre andare in compagnia.

 

È una triste verità il fatto che ogni grande uomo abbia le sue povere relazioni.

 

Ci sono corde nel cuore umano che sarebbe meglio non fare vibrare.

 

Il volano è un gioco molto bello, purché tu non sia la pallina e due avvocati le racchette, nel qual caso è troppo emozionante per essere piacevole.

 

Profondamente radicata nel petto umano c'è una passione per cacciare qualcosa.

 

È finita e non c'è più nulla da fare, e questa è già una consolazione, come dicono in Turchia quando tagliano la testa dell'uomo sbagliato.

 

Un reddito annuo di venti sterline e spese annue di diciannove sterline e sei pence portano alla felicità. Un reddito annuo di venti sterline e spese annue di venti sterline e sei pence portano all'infelicità.

 

Le sorprese, come le sfortune, raramente vengono da sole.

 

Gli uomini che tengono in considerazione la natura e i loro simili e piangono perché tutto è scuro e cupo sono nel giusto; ma i colori foschi sono i riflessi dei loro occhi invidiosi e dei loro cuori. I veri colori sono delicati e hanno bisogno di una visione più pulita.

 

L'ingiustizia porta l'ingiustizia, e il combattere con le tenebre e l'essere sconfitti da esse porta necessariamente l'inizio dei combattimenti.

 

Il più grande principio della legge inglese è il guadagno. Non ci sono altri princìpi distintamente, certamente, e consistentemente mantenuti attraverso i suoi limitati interventi.

 

 

Charles Bukowski - Aforismi e Frasi Famose







Charles Bukowski - Aforismi e Frasi Famose

 

Poeta e Scrittore Americano

(1920 - 1994)

 

 

Perchè le persone interessanti sono così poche? Con tanti milioni, perchè sono così poche?

La mia unica ambizione è quella di non essere nessuno, mi sembra la soluzione più sensata.

 

Ti ho dato tante di quelle occasioni che avresti dovuto portarmi via parecchio tempo fa.

 

Il genio è un uomo capace di dire cose profonde in modo semplice.

 

Non essere giù perchè la tua donna ti ha lasciato: ne troverai un altra e ti lascerà anche quella.

 

Le due più grandi invenzioni dell'uomo sono il letto e la bomba atomica: il primo ti tiene lontano dalle noie, la seconda le elimina.

 

Credo che non viaggerò mai più. Viaggiare non è altro che una seccatura: di problemi ce ne sono sempre più che a sufficienza dove sei.

 

Solo i poveri riescono ad afferrare il senso della vita, i ricchi possono solo tirare ad indovinare.

 

Qual é la differenza fra un tizio che sta in galera e il tizio qualunque che incontri per strada? Il tizio che sta in galera é un perdente che ci ha provato.

 

La differenza tra una democrazia e una dittatura è che in una democrazia prima voti e poi prendi le decisioni; in una dittatura non devi perdere tempo a votare!

 

L'anima libera è rara, ma quando la vedi la riconosci, soprattutto perché provi un senso di benessere quando gli sei vicino.

 

Ospedali, galere e puttane: sono queste le università della vita. Io ho preso parecchie lauree. Chimatemi dottore.

 

La gente è strana: si infastidisce sempre per cose banali, e poi dei problemi gravi come il totale spreco della propria esistenza, sembra accorgersene a stento.

 

Mi offrivano una opportunità e qualche speranza in un posto senza opportunità, speranza, sentimento...

 

Non sono mai stato innamorato; l'amore è per la gente vera e io odio la gente vera.

 

Sulla via per l'inferno c'è sempre un sacco di gente, ma è comunque una via che si percorre in solitudine.

 

Eterna risorge sempre la speranza, come un fungo velenoso.

 

La morte non conta un cazzo quando ti serve un posto per dormire.

 

La verità sta nelle sfumature.

 

Secoli di poesia e siamo sempre al punto di partenza.

 

Se vivi in un armadio con i topi e mangi pane vecchio ti vogliono bene. In quel caso sei un genio.


La gente è il più grande spettacolo del mondo...e non si paga il biglietto.

Come fai a dire che ami una persona quando al mondo ci sono migliaia di persone che potresti amare di più se solo le incontrassi? Il fatto è che non le incontri.

 

 

domenica 3 maggio 2015

Baruch Spinoza - Aforismi e Frasi Celebri









Filosofo Olandese

(Amsterdam, 24 novembre 1632 – L'Aia, 21 febbraio 1677)

 

Certamente felice sarebbe la nostra età, se potessimo vedere la religione stessa libera anche da ogni superstizione.

 

Quanto più uno è ignorante tanto più è audace e pronto a scrivere. 

 

È impossibile che l'animo di un uomo possa rientrare sotto la giurisdizione di un altro.

 

La pace non è assenza di guerra: è una virtù, uno stato d'animo, una disposizione alla benevolenza, alla fiducia, alla giustizia.

 

Ho assiduamente cercato di imparare a non ridere delle azioni degli uomini, a non piangerne, a non odiarle, ma a comprenderle.

 

La migliore costituzione per qualsivoglia potere, si comprende facilmente a partire dal fine dello stato civile: che non è niente altro che la pace e la sicurezza della vita. 

 

Se ciascuno avesse la libertà di interpretare a proprio arbitrio il diritto pubblico, nessuno Stato potrebbe sussistere.

 

È il desiderio che spinge la maggior parte degli uomini a raccontare cose, non come esse sono in realtà, ma come si vorrebbe che fossero, nella speranza che sia molto più facile farsi conoscere attraverso storie di spettri che non raccontano fatti reali.

 

È certamente stolto pretendere da altri ciò che nessuno può ottenere da se stesso.

 

Io non attribuisco alla natura né bellezza né bruttezza, né ordine né confusione, giacché le cose non si possono dire belle o brutte, ordinate o confuse, se non relativamente alla nostra immaginazione.

 

Con quanta imprudenza molti cercano di levar di mezzo un tiranno senza essere in grado di eliminare le cause che fanno del principe un tiranno.

 

Se gli uomini fossero in grado di governare secondo un preciso disegno tutte le circostanze della loro vita, o se la fortuna fosse loro sempre favorevole, essi non sarebbero schiavi della superstizione.

 

Se a qualcuno venisse in mente di affermare che Dio può in qualche modo agire contro le leggi di natura, costui sarebbe al tempo stesso costretto ad ammettere che Dio può agire contro la sua stessa natura: cosa di cui nulla è più assurdo.

 

Non presumo di aver trovato la filosofia migliore, ma so di intendere quella che è vera.

 

Strano che coloro i quali hanno avuto la visione di spettri nudi, non abbiano dato un'occhiata ai loro genitali! 

 

Il mondo è un effetto necessario della natura divina, e non è stato fatto per caso.

 

La perfezione consiste nell'essere e l'imperfezione nella privazione dell'essere. 

 

La perfezione e l'imperfezione sono in realtà soltanto modi del pensare, cioè nozioni che siamo soliti inventare per il fatto che confrontiamo gli uni agli altri individui della stessa specie o genere.

 

Falso è il vanto di chi pretende di possedere, all'infuori della ragione, un altro spirito che gli dia la certezza della verità.

 

Penso che non soltanto le cose vere, ma anche le chimere e le bazzecole possano risultarmi utili in qualche modo.

 

Nessuno può essere costretto dalla violenza o dalle leggi ad essere felice; per conseguire tale stato sono invece necessari un'amorevole e fraterna esortazione, una buona educazione e soprattutto un personale e libero giudizio.

 

La stessa cosa può essere al tempo stesso buona, cattiva o indifferente.

 

L'amore è il mezzo attraverso il quale l'uomo può elevarsi al sommo bene.

 

Se qualcuno si accorgesse che potrebbe vivere più a suo agio infisso in croce che a tavola, sarebbe il più stolto degli uomini se non si facesse crocifiggere.

 

Nessuna delle cose che non sono in mio potere mi è tanto cara quanto stringere amicizia con uomini sinceramente amanti della verità.

 

Nessuno può alienare a favore d'altri il proprio diritto naturale, inteso qui come facoltà di pensare liberamente.

 

Noi non possiamo immaginare Dio, ma soltanto comprenderlo. 

 

Per Bene intendo ogni genere di Gioia e qualunque cosa inoltre conduce ad essa e soprattutto ciò che soddisfa un desiderio, qualunque esso sia. 

 

Gli uomini non nascono civili, lo diventano.

 

Se amiamo qualcuno che in precedenza odiavamo, lo faremo con un amore molto più grande rispetto al non aver mai odiato prima.

 

La teologia non è ancella della ragione, né la ragione della filosofia.

 

La libertà è una virtù, ossia una perfezione: qualunque cosa, pertanto, denunci l'impotenza dell'uomo, non può venir imputata alla sua libertà. 

 

La sostanza che intendiamo essere per sé sommamente perfetta e nella quale non concepiamo assolutamente nulla che implichi un qualche difetto o limite di perfezione, si chiama Dio.

 

Sarà più sicura e salda e meno sottoposta alla fortuna quella società che è fondata e governata da uomini saggi ed attenti. Viceversa quella che è costituita da uomini rozzi ed incapaci dipende in massima parte dalla fortuna ed è meno salda.